Liberalismo classico

Il liberalismo è, soprattutto, uno stile di vita

Il Liberalismo classico è uno stile di vita che appartiene all'individuo, che si condivide attraverso singoli individui e si propaga di persona in persona fino a diventare lo stile di vità di una comunità e diventare la modalità di convivenza tra persone che danno origine ad una società.

Tale idea di liberalismo è universale e non può essere ridotto ad un partito che rappresenta sempre una parte della società o ad un gruppo che si identifica con interessi comuni ben precisi, il liberalismo è uno stile di vita, un approccio alla vita che si rivolge a chiunque.

Una società fondata sull'individuo libero e responsabile; un individuo responsabile, onesto, tollerante, che riconosce e rispetta le opinioni altrui (che non significa doverle accettare e condividere) e non le vieta.

Un individuo che ricerca il proprio benessere (è insito nell'essere umano) e opera per conquistarlo.

Un individuo responsabile e meritocratico, che vuole che la solidarietà sia un valore, ma sia individuale e non delegata allo stato, ad un'entità astratta che che consente di evitare la responsabilità, l'impegno e la scelta individuale.

Un individuo che ha in sè il diritto di libertà, alla vita, alla proprietà privata e all'agire economico per arricchirsi, nonchè all'agire in generale come meglio crede purchè non provochi danni ad altri e non agisca attraverso la coercizione, l'inganno, la sopraffazione e lo sfruttamento delle persone.

Un individuo che sà che vivere è rischio e lo affronta con coraggio senza scuse o coperture parassitarie, con l'assunzione di responsabilità dei successi e dei fallimenti che nella vita si susseguono inevitabilmente.

Il liberalismo dovrebbe appartenere a tutti perchè è la ricerca continua di un uomo migliore e di un mondo migliore che in una parola significa "PROSPERARE".

Quel prosperare di cui il benessere economico è solo una componente importante di tutti gli obiettivi dello star bene.

Il liberalismo presuppone uno stile di vita che per compiersi in una società ha bisogno, ad oggi, di stravolgere la forma mentis attuale.

Lo stile di vita odierno è l'opposto del liberalismo e dei suoi principi.

Siamo in una società corrotta, fatta sempre più di incompetenza arrogante (di chi detiene il potere in modo particolare, ma non solo), di mancanza di rispetto, una società dove la responsabilità personale sembra scomparsa e la meritocrazia una chimera. La scusa del politicamente corretto consente e ha consentito ai comportamenti melliflui, menzonieri, parassitari e irresponsabili di proliferare e di distruggere quei valori sui quali le persone costruivano le proprie relazioni. Inoltre, ha ridotto la capacità di discernimento degi individui sugli accadimenti essendo venuti a mancare i punti di riferimento valoriali. Il tutto aggravato dal pensiero unico e da un mainstream che tende a forgiare le persone e a incanalarle in una sola direzione che non ammette altre possibilità.

Il liberalismo, invece, e lo stile di vita basato su responsabilità individuale, onestà, competenze, meritocrazia, tolleranza, rispetto, solidarietà individuale e crescita personale, creatività, differenziazione,  che consentono lo sviluppo di una società e di un'economia sana si sono persi e sono stati denigrati a scapito di interessi personali inqualificabili che nulla hanno a che spartire con il liberalismo e con l'individuo autonomo dello stile di vita liberalista.