Prima l'individuo: il resto è una conseguenza

Qualsiasi collettivo è costituito da individui

La libertà è un requisito essenziale del progresso.

La libertà diviene una parte essenziale di ciò che significa essere un uomo: se si è controllati dagli altri non si è persone, ma semplici numeri. L'utilitarismo ci ha anche insegnato che la libertà è il miglior modo di massimizzare il benessere della società nel complesso.
Il collettivo e la società sono entità astratte che non hanno una mente pensante indipendente: sono sempre i singoli individui che la compongono che pensano, fanno scelte, agiscono, discettano e realizzano obiettivi.

E non esiste nemmeno un interesse collettivo, ma sono sempre interessi di singoli individui che lo compongono; li condividono, ma sempre dai singoli individui parte il pensiero e l'idea.

Già da questi primi elementi si può comprendere perchè l'individuo è prioritario e perchè solo attraverso gli individui e il loro modo di pensare, di essere, di vivere la vita e le relazioni che ne conseguono si può derivare tuto il resto che poi costituisce una società.

Nel momento in cui si perde il centro vitale e l'essenza della vita che si trova nell'individuo a favore dell'astrazione si distruggono valori, si deresponsabilizzano le persone e ci si dirige verso una società senza morale, senza etica, parassitaria, senza stimoli e senza dignità. Tutto sarà concesso perchè tutto, senza l'individuo al centro, sarà dequalificato e senza reali riferimenti.

Inoltre, sacrificare la libertà personale significherebbere sacrificarla ad alcuni interesse particolari creando il pensiero unico in funzione di ciò che viene definito ipocritamente il bene collettivo o bene comune. La storia pullula di esempi di tragedie vissute grazie al far assurgere il bene collettivo a divinità di fronte al quale tutto può essere circoscritto, limitato fino ad essere eliminato.

E ancora, nessuna istituzione o autorità può essere così veloce, immediata, attenta da cogliere i cambiamenti e le innovazioni che con tanta velocità si susseguono: è sempre in ritardo. Al contrario, gli individui sono posizionati meglio e pronti a cogliere le possibilità offerte e il meglio per sè se gli viene concessa la libertà di fare.

Il liberalismo classici prevede che gli individui dovrebbero essere in grado di vivere le loro vite in base alle loro scelte, senza dover chiedere il permesso a qualcuno prima di fare qualcosa.