Milei: la geniale rivoluzione monetaria
Milei esautora la banca centrale e liberalizza le valute
Milei: un'operazione fantastica
- Togliendo di fatto la moneta legale e svalutandola ed essendo perdente sul mercato senza la difesa statale si arriverà al suo non utilizzo
- creando questa situazione si esautora di fatto la banca centrale dal controllo monetario. Diventa inutile la stampa di una moneta che non si userà e, allo stesso modo, stabilire il suo tasso di interesse. Milei raggiunge l'obiettivo di eliminare la banca centrale senza bisogno di una legge
- la dollarizzazione avrebbe avuto come conseguenza un grande problema. Se da un lato si sarebbe utilizzato una moneta forte e stabile importante per l'economia del paese, dall'altro avrebbe creato una forte sudditanza reale dell'Argentina e di Milei stesso nei confronti degli Usa e dei mercati con rischi di ricatti importanti che avrebbero limitato l'operatività verso la libertà di Milei. Liberalizzando le valute ottiene il risultato voluto senza sottostare a vincoli politici ed economici.
- ci vorrà un pò di tempo per la trasformazione, ma l'azione da fare che avrebbe dovuto portare contemporaneamente all'eliminazione della moneta fiat, della banca centrale liberalizzando il mercato delle valute è stato ottenuto. E praticamente è stato fatto con il suo credo: attraverso il mercato perchè sarà il mercato che realizzerà quanto da lui predisposto.
Ecco perchè l'operazione attuata da Milei è stata geniale. Doveva evitare e superare vari ostacoli. Molti erano con il fucile puntato e pronti ad intervenire.
Già in molti articoli era stato denigrato e ridicolizzato per alcuni suoi obiettivi, ritenuti impossibili da realizzare dai soliti santoni keinesiani del mainstream,
Lui sta dimostrando che ci sono nuove strade da percorrere e nuove azioni da intraprendere che possono rivoluzionare il pensiero dominante e raggiungere risultati migliori della società socialista.
Speriamo possa contiuare e che gli consentano di agire e provare un nuovo che avanza pechè alle spalle ha i giovani e non i vecchi. E la storia insegna che i grandi cambiameti si realizzano con i giovani.
Argeo